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Prestazione specialistica

Apparecchio invisibile

L’apparecchio invisibile è il principale attore dell’ortodonzia invisibile. Come suggerito dallo stesso nome, questa categoria comprende tutti quei trattamenti ortodontici il cui obiettivo principale è quello di essere discreti. L’idea alla base di questo tipo di soluzione trasparente è quella di offrire un’alternativa più estetica rispetto ai tradizionali apparecchi in metallo. Orientarsi in questa direzione permette al paziente di affrontare il percorso ortodontico con maggiore comodità e sicurezza di sé.

L’ortodonzia invisibile è ad oggi una soluzione molto apprezzata, in particolar modo dai pazienti adulti, ancora di più se questi lavorano a contatto con altre persone. L’apparecchio invisibile gli permette di lavorare sul proprio sorriso senza doversi preoccupare di occhiate indiscrete.

Vantaggi e procedure

L’apparecchio invisibile Invisalign, a differenza di quelli tradizionali, non utilizza attacchi fissi e fili metallici, ma allinea i denti con una serie di mascherine invisibili e rimovibili, create su misura in modo da essere perfettamente aderenti e confortevoli. È il medico a indicare i giorni di utilizzo, in quanto questi dipendono dal caso clinico e dal movimento che in ogni fase i denti dovranno effettuare. Terminato ogni ciclo, si passa alla mascherina successiva, fino ad arrivare all’allineamento dei denti desiderato. Il prezzo della terapia dipende da due fattori principali:

  • La condizione clinica di partenza, che viene rilevata durante una semplice visita di valutazione
  • Gli obiettivi e le esigenze del paziente

Questa particolare tipologia di apparecchio ci offre così la possibilità di conoscere la durata e il costo del trattamento prima ancora di iniziarlo.

Per cominciare il trattamento, il paziente si sottopone ad alcuni esami di controllo, come ortopanoramiche, ortopantomografie, impronte di precisione, teleradiografie e/o scansioni intraorali, utili al fine di conoscere il preciso posizionamento dei denti. Successivamente, mediante l’utilizzo di un software apposito, il dentista crea un modello 3D per mostrare un’anteprima di come apparirà il sorriso alla fine del trattamento. È il medico che, in base ai movimenti previsti, e tramite l’ausilio del software, definisce il numero di settimane necessarie per portare a termine il trattamento e, di conseguenza, quanti allineatori occorreranno. Sarà così possibile per il paziente avere una pre-visualizzazione del risultato finale e conoscere fin da subito le tempistiche necessarie per il completamento del lavoro.